Età moderna
La «Geografia retica diramata in ciascuna communità manuscritta» di Andrea Cellario
Andrea Cellario, nato a S-Chanf in Engadina, fu pastore della comunità riformata di Brusio dal 1759, anno della sua ordinazione, fino alla morte nel 1789.
Unitosi in matrimonio nel 1764 con Maria Fendrina, figlia minore di Filippo Besta e di Eva nata Marlianico (proprietari della Casa Besta a Brusio), da cui ebbe sette figli, Andrea Cellario fu un personaggio di spicco nella piccola comunità brusiese.
Oltre che nei documenti della comunità riformata, il nome di Cellario si ritrova sovente nei protocolli notarili della seconda metà del Settecento, conservati nell'archivio comunale di Brusio. Un segno della sua attiva partecipazione all'economia locale.
Gli anni del pastorato di Cellario a Brusio corrisposero a un'impresa di rilievo per la piccola comunità riformata di Brusio: l'acquisto dell'organo Serassi, attorno al 1786.
Alla sua morte, Andrea Cellario fu sepolto dentro la chiesa, forse nella tomba di famiglia - il «monumento» - dei Marlianici.
L'Archivio di Stato del Canton Grigioni conserva due manoscritti di Andrea Cellario, le «Notizie varie topografiche, historiche, genealogiche», parzialmente pubblicate nell'Almanacco dei Grigioni nel 1936, e la «Geografia retica diramata in ciascuna communità manuscritta», che rappresenta una versione ampliata e riveduta della prima.
Le parti dedicate alla Val Poschiavo della «Geografia» sono state pubblicate nei Quaderni grigionitaliani 4 (1937).
Documento in formato pdf consultabile sul sito retro.seals.ch.
- La «Geografia retica diramata in ciascuna communità manuscritta» di Andrea Cellario (seconda metà del XVIII secolo)